Un giorno i radar dell'Istituto Astronomico del professor Umon rilevano un gruppo d'asteroidi in rapido avvicinamento alla Terra. In realtà si tratta di uno stormo di astronavi del pianeta Yabarn, guidato dalla principessa Telonna. Il loro scopo è catturare Gattiger, un disco volante da combattimento dotato di una potenza strabiliante, fuggito dal pianeta Fleed quando questo è stato messo a ferro e fuoco dalle truppe di Yabarn.
Il pilota di Gattiger è il giovane Duke Fleed, principe di Fleed e amico d'infanzia di Telonna, che tempo prima è giunto sulla Terra ed è stato accolto dal dottor Umon. Questi, per nasconderne la natura extraterrestre, lo presenta a tutti come il proprio figlio Daisuke. Grazie alla loro lunga amicizia Duke Fleed e Telonna sono riusciti a sviluppare una facoltà telepatica straordinaria, che permette loro di mettersi in contatto anche a milioni di chilometri di distanza.
Con questo stratagemma Telonna riesce a comunicare a Duke Fleed che sta giungendo sulla Terra su ordine dei padre, re Yabarn, per catturare Gattiger e gli consiglia di consegnarglielo senza reagire in modo che né lui né i suoi amici cadano vittime dell'attacco della flotta spaziale. Daisuke non accetta di scendere a compromessi, ma Telonna, decisa a tutto pur di salvare la vita del caro amico d'infanzia, rapisce Hikaru Makino, la figlia del proprietario del ranch dove Daisuke passa le sue giornate.
Daisuke non ha scelta e si convince a consegnare Gaittiger, ma il feroce intervento di Blackie, ufficiale di Yabarn, lo costringe a ricorrere alle maniere forti. La scelta si rivela drammatica: Telonna, nel tentativo di proteggere Duke Fleed dall'attacco fatale delle truppe di Yabarn, muore tra le braccia dei giovane principe di Fleed...

Apparso nei cinema giapponesi il 26 luglio del 1975, fu presentato in coppia con Il GrandeMazinga contro Getta Robot G (Gureto Majinga tai Getta Robo G).
Proprio quest'ultimo doveva essere il piatto forte dei programma; ma il film che vede Tetsuya e la squadra Getta combattere assieme, nonostante i buoni disegni di Kazuo Komatsubara, la sceneggiatura di Keisuke Fujikawa (l'ideatore di Utsunomiko) e la regia di un veterano come Masayuki Akehi, soffrì di numerosi limiti imputabili alla breve durata.
Nei 24 minuti della pellicola si assiste infatti alla morte di Musashi, all'arrivo di Benkei nella squadra Getta, alla presentazione di Getta Robot G e infine al combattimento del robot, assieme al Grande Mazinga e Venus, contro un non ben identificato mostro spaziale. Risultato: l'intero film si presenta come un succedersi di battaglie, dove manca il minimo accenno alla sensibilità dei piloti e dei personaggi che li circondano, cosicché anche la morte di Musashi passa quasi inosservata. Di contro a questo scialbo mediometraggio, ben più interesse attirò il meno pretenzioso La grande guerra del disco spaziale, anche questo affidato a Go Nagai e alla Dynamic Production, con Yugo Serikawa alla regia, Shozo Uehara alla sceneggiatura e il tanto sconosciuto quanto bravo Hiroshi Lino alla supervisione dei disegni. Grazie al tocco tatsunokiano di quest'ultimo e al singolarissimo mecha design proposto dalla Dynamic (Roboizer, il robot di Daisuke, sembra un misto tra Astroganga e un Astro Robot!), Uchu enban daisenso resta a tutt'oggi un film particolarissimo nel pur ricco catalogo Toei.
Soprattutto, questa pellicola ideata per salire sull'onda della moda dilagante degli UFO (il comandante Straker faceva faville anche nella terra dei Sol Levante!!) divenne la capostipite di una nuova concezione di fare cartoni animati fantascientifici, nella quale si introduceva una speciale attenzione alle varie sfaccettature della personalità umana.
Il film è in definitiva la narrazione di un difficile rapporto: Telonna ama, in parte ricambiata, Daisuke, ma è però costretta a combatterlo su volere del padre; anche Hikaru ama Daisuke, ma non ha il coraggio di esternare questo suo sentimento e finisce addirittura per costringere l'amato a rischiare la vita per salvarla...